Mafia: legale Contrada annuncia nuovo ricorso a Corte europea 'A 87 anni sia lasciato in pace'
Palermo, 4 lug. (AdnKronos) - La difesa di Bruno Contrada, l'ex 007 che nei giorni scorsi ha subito una nuova perquisizione senza essere indagato, ha annunciato un nuovo ricorso davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo "per denunciare l'illegittimità, sul piano convenzionale, di una normativa come quella italiana, che consenta alla pubblica autorità di sottoporre indiscriminatamente ad atti invasivi, quali sequestri e perquisizioni, a soggetti che non sono né indagati né in violazione della convenzione europea dei diritti dell'uomo". "Una persona di 87 anni ha il diritto di essere lasciato in pace", dice a gran voce Giordano che è seduto accanto a Contrada nel suo studio legale di Palermo. "Bruno Contrada in queste tre incursioni che sono state effettuate nel corso di questo anno - dice ancora l'avvocato Giordano - è stato sostanzialmente sottoposto ad indagini ma formalmente estraneo". E conclude: "Evidentemente qualcuno non ha digerito la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo di un anno fa che hanno scagionato Contrada dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa".