Migranti: nudi in spiaggia, sindaco Pozzallo 'città sia tutelata'
Palermo, 1 ago. (AdnKronos) - "Con le nuove linee guida del ministero dell'Interno, l'hotspot è diventato un centro di accoglienza con i tempi di soggiorno che si allungano, mentre prima erano ridotti a 24/48 ore". A dirlo è il sindaco di Pozzallo (Ragusa), Roberto Ammatuna, dopo l'episodio accaduto nei giorni scorsi con la presenza di alcuni immigrati nudi nelle spiagge cittadine. Un comportamento, sottolinea il primo cittadino, che "non si può non condannare perché contrario alle regole di una società civile", ma che "per alcune delle popolazioni alle quali appartengono i migranti è ritenuto normale nei paesi di origine". "Con i nuovi accordi internazionali - aggiunge il primo cittadino - gli immigrati devono essere suddivisi fra diverse nazioni ospitanti. E' già venuta a Pozzallo la Commissione francese e a seguire sarà la volta di quella tedesca e poi di quella spagnola. In questo modo i tempi si allungano rispetto a quanto avveniva prima e non è certamente pensabile di rinchiuderli senza che abbiano possibilità di uscire. Nel frattempo – conclude – i mediatori culturali stanno lavorando a pieno ritmo per impedire che fatti analoghi si ripetano. Nonostante i risultati ottenuti non ci fermeremo, perché la città di Pozzallo, la cui popolazione è giustamente preoccupata per quanto accaduto, deve essere ascoltata e tutelata".