Padova: Ascom, bene sequestri Gdf al Centro Ingrosso Cina
Padova, 14 set. (AdnKronos) - "Lodevole l'azione di contrasto della Guardia di Finanza, ma forse, visto che in quei locali la contraffazione è la norma, è arrivato il momento di cambiare strategia". Prende spunto dall'ennesimo sequestro ad opera della Fiamme Gialle al Centro Ingrosso Cina il presidente dell'Ascom Confcommercio di Padova, Patrizio Bertin, per chiedere che ai sequestri si sostituisca la chiusura coatta. "Il sequestro di 8 mila capi contraffatti di "Gucci" e di 158 mila articoli potenzialmente pericolosi per la salute - continua il presidente dell'Ascom - è sicuramente un fatto importante ma non risolutivo. Credo invece che il Comune dovrebbe prendere spunto da una recente sentenza del Tar della Campania che ha stabilito che il legittimo esercizio dell'attività commerciale è ancorato alla iniziale e perdurante regolarità sotto il profilo urbanistico-edilizio dei locali in cui essa viene posta in essere".