Migranti: ex sindaca Lampedusa, 'Nave Sea eye? Salvini la smetta con queste sceneggiate'
Palermo, 4 apr. (AdnKronos) - "Salvini la smetta una volta per tutte con queste sceneggiate. E poi, Lampedusa è la porta d'Europa. Quindi, facciamoli venire questi migranti a bordo della nave Sea eye, li rifocilliamo e poi si decide del loro status. Intanto togliamoli dal mare". Lo ha detto all'Adnkronos Giusi Nicolini, ex sindaca di Lampedusa parlando della nave della ong Sea eye che è in viaggio verso Lampedusa con a bordo 64 persone. Poco fa il ministro Salvini ha detto che i porti italiani "sono chiusi" per le ong. "Vabbè - dice Nicolini ironicamente - Lampedusa non è Italia, chi approda a Lampedua approda in Europa". Poi, tornando seria ha aggiunto: "Mi auguro che la smettano con questo comportamento assurdo - dice - Tutti si sono espressi sul fatto che la Libia non è un porto sicuro. E il fatto che Salvini si sia salvato con il voto in Parlamento non ha cancellato la macchia di essere stato accusato di sequestro di persone, per quanto riguarda il caso Diciotti". E ancora: "La consapevolezza dell'opinione pubblica sui crimini contro l'umanitò è tale che non regge questa sceneggiata di poche decine di persone prese in ostaggio. E' una guerra finta in Europa. Se avessero voluto fare la guerra all'Europa avrebbero votato la riforma di Dublino". E conclude: "rassicuriamolo, Lampedusa è confine d'Europa. Quindi, facciamoli venire, li aiutiamo e poi si decide ma con questo brutto tempo non possono restare tra le onde".