Milano: si fingeva tecnico per rubare nelle stanze d'albergo, fermato
Milano, 1 ott.(AdnKronos) - Era vestito elegantemente e con un segno distintivo apposto sul petto, ed è stato notato mentre tentava di introdursi in una stanza di un hotel di Milano fingendosi un tecnico. Il messicano di 53 anni è stato fermato dalla polizia. L'uomo, risultato destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità austriache, è accusato anche di un furto del valore di 200mila dollari avvenuto a Roma sempre all'interno di una stanza d'albergo. Con sé aveva un passaporto falso e un biglietto di aereo di sola andata per il Messico. A segnalare ai responsabili della sicurezza la sua presenza sono stati alcuni ospiti della struttura. La visione delle immagini di videosorveglianza da parte degli agenti ha permesso di individuare l'uomo seduto ai tavolini all'esterno della hall. Vedendo le forze dell'ordine che si stavano avvicinando, ha cercato di fuggire e di sbarazzarsi di alcuni distintivi simili a quelli utilizzati dal personale degli hotel. Dopo essere stato fermato, alla richiesta dei documenti ha esibito un passaporto messicano, risultato poi falso. Con sé aveva anche un cacciavite. L'inchiesta ha portato a collegarlo a un altro furto avvenuto pochi giorni prima con lo stesso modus operandi a Roma: l'uomo ha rubato gioielli per un valore complessivo di circa 200mila dollari a una coppia di turisti brasiliani. Anche in quel caso, si era finto un tecnico dell'hotel e, con la scusa di dover effettuare urgenti interventi di manutenzione, si era fatto aprire la camera dai clienti. Una volta introdotto nelle stanze, ne aveva approfittato per compiere il furto. Le indagini, ancora in corso, sono finalizzate al recupero della refurtiva e a eventuali altri furti. Gli investigatori stanno anche indagando su un recente denuncia di un furto del valore di 70mila euro, avvenuto pochi giorni fa, in un altro hotel del centro che potrebbe essere ricondotto all'uomo fermato.