Agrigento: giornalista buttato fuori da aula consiliare, 'A Favara clima ostile contro stampa' (2)
(AdnKronos) - "Resta il clima ostile contro la stampa, rimangono le aggressioni verbali, e non solo, contro i giornalisti, le reiterate offese personali e all'indirizzo dei giornalisti locali che non scrivo di argomenti a loro graditi. E poi il comportamento di taluni consiglieri che screditano, per fortuna solo in piccola parte, l'Istituzione Consiglio comunale. Me ne duole- dice Moscato - In conseguenza a questi fatti i Consiglieri comunali del M5S firmatari della mozione di sfiducia unitamente a quelli del Gruppo Misto hanno abbandonato l'aula. La seduta è stata sospesa per alcuni minuti. Al ritorno in aula mancava il numero legale per cui è stata aggiornata ad un ora, ma anche all'appello successivo non c'era il numero legale per cui la seduta è stata aggiornata". All'indirizzo di Moscato è arrivata la solidarietà del depiutato M5S all'Ars Giovanni Dicaro. "Tutti noi, lo ripete spesso anche il Presidente della Repubblica, dovremmo essere infinitamente grati alla libera stampa e ai giornalisti che col loro lavoro non smettono mai di informarci - dice - Il confronto tra prospettive differenti e opinioni diverse è prezioso per tutti, perché un cittadino informato è, innanzi tutto, un cittadino libero. Tutta la mia solidarietà al giornalista Giuseppe Moscato aggredito da chi, da un pulpito in consiglio comunale, dovrebbe lavorare nell'esclusivo interesse della collettività favarese. Non certo per aumentare del 50% i gettoni di presenza per le sedute consiliari e le commissioni, in un comune in perenne anticipazione di cassa, che non riesce neanche a pagare gli stipendi ai dipendenti. Non è la prima volta che accadano fatti di violenza fisica e verbale da parte di chi invece dovrebbe rappresentare le istituzioni con disciplina e onore. Oggi stesso depositerò un atto ispettivo ai sensi dell'art. 25 legge regionale 3 dicembre 1991, n.44, per fare chiarezza su quanto accaduto ieri nell'aula consiliare "Falcone - Borsellino" di Favara".