Lombardia: via libera a istituzione leva civica
Milano, 15 ott. (Adnkronos) - La leva civica volontaria lombarda ha ottenuto il via libera del Consiglio regionale della Lombardia che, con 43 voti favorevoli, 14 contrari e 12 astenuti, ha approvato il provvedimento (relatore Emanuele Monti della Lega) destinato ai residenti in Lombardia e di età compresa tra i 18 e i 28 anni. La legge, si spiega dal Consiglio regionale, "valorizza i valori della solidarietà sociale e il dovere di concorrere al progresso materiale e spirituale della società, individua le azioni formative e innovative per la crescita umana e professionale dei giovani, attraverso la partecipazione attiva alla vita delle comunità locali sostenendo la collaborazione fra soggetti pubblici e privati e lo sviluppo dei servizi rivolti alla comunità". Per l'attuazione del provvedimento sono stati stanziati 1,4 milioni di euro, 600 mila dei quali sul bilancio 2020. Finanziamenti che però, secondo il primo firmatario del provvedimento Alessandro Corbetta (Lega) , “grazie ai fondi europei e ad altri fondi statali dai primi conti fatti potrebbero arrivare a 5 milioni”. La leva civica lombarda è un servizio che si affianca al servizio civile nazionale, che continua ad esistere e viene gestito attraverso un unico albo nazionale. I giovani saranno retribuiti con un assegno di 500 euro mensili a fronte di un impegno settimanale di 25 ore. La norma prevede anche che i volontari alla lega civica non possono essere impiegati dagli enti in sostituzione del proprio personale con contratto di lavoro.