Mafia: processo trattativa, difesa Dell'Utri chiede proiezione intervista Berlusconi su sentenza
Palermo, 11 nov. (Adnkronos) - La proiezione di un video contenente una intervista a Silvio Berlusconi fatta il 20 aprile 2018 subito dopo la sentenza del processo trattativa tra Stato e mafia è stata chiesta, a inizio udienza, dalla difesa di Marcello dell'Utri alla Corte d'assise d'appello. Una richiesta che arriva nel giorno in cui Berlusconi deporrà al processo sulla trattativa, citato dalla difesa di Dell'Utri. Secondo indiscrezioni, Berlusconi potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere. "Chiederemo di visionare dl documento audiovisivo che ha per oggetto le dichiarazioni rese alla stampa il 20 aprile 2018 immediatamente dopo la sentenza di primo grado - dice l'avvocato Francesco Centonze - Il video dura pochi minuti e riteniamo che abbia un contenuto rilevante, rappresenta un fatto, ossia l'onorevole Berlusconi il giorno della pronuncia della corte d'assise di Palermo rende delle dichiarazioni e sostiene testualmente che "il governo Berlusconi non ha mai ricevuto nel '94 e negli anni a seguire nessuna minaccia dalla mafia o dai suoi rappresentanti" e continua rivendicando l'operato dei governo". "Ora trattandosi non di un documento cartaceo ma di un video - dice ancora Centonze - riteniamo che il video debba essere ascoltato e visto attraverso la proiezione in aula e che questo sia il momento i cui debba avvenire. O prima o dopo la deposizione di Berlusconi". Ma l'accusa si oppone. Il procuratore generale Giuseppe Fici si è opposto perché ritiene che il video di Berlusconi "sia inopportuno" e che non "c'è alcuna esigenza che venga proiettato". La Corte d'assise d'appello si è ritirata in camera di consiglio per decidere. Intanto Berlusconi si trova in una stanza accanto al bunker in attesa della deposizione.