Venezia: Gdf, maxi frode doganale di orologi di lusso, 4 arresti
Venezia, 16 dic. (Adnkronos) - Su richiesta di questa Procura della Repubblica il Giudice per le Indagini Preliminari di Venezia ha emesso 4 ordinanze di custodia cautelare, di cui uno in carcere e tre agli arresti domiciliari, nei confronti dei responsabili di un'ingente frode doganale nel settore del commercio di orologi di lusso, eseguite dalla Guardia di Finanza di Venezia. Contestualmente alle misure cautelari, i finanzieri hanno eseguito la perquisizione delle abitazioni e delle sedi aziendali riconducibili ai responsabili della frode nonché il sequestro preventivo per equivalente di conti correnti e altre disponibilità sino alla concorrenza di 2,4 milioni di euro, corrispondente all'ammontare dell'Iva evasa in conseguenza delle condotte fraudolente perpetrate. Nel corso delle operazioni di notifica dei provvedimenti cautelari e delle perquisizioni domiciliari sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 500 orologi di lusso, denaro contante per circa 600.000 euro, valuta per 17.000 sterline e un lingotto d'oro del peso di 1 chilogrammo. Ulteriori 54 perquisizioni sono attualmente in corso presso una fitta rete di gioiellerie in numerose province italiane, tra cui anche diversi concessionari ufficiali della Rolex, che hanno acquistato dagli indagati, a prezzi convenienti, orologi dichiarati come usati. L'indagine è scaturita dalle attività di monitoraggio dei flussi di passeggeri che i finanzieri del Gruppo di Tessera eseguono ordinariamente presso l'aeroporto Marco Polo di Venezia.