Migranti: Sciurba (Ong Mediterranea), 'processo a Salvini sarebbe il minimo della giustizia'
Palermo, 19 dic. (Adnkronos) - "Noi di Mediterranea sappiamo esattamente cosa voglia dire essere lasciati in mare per giorni con le persone che hai salvato, e rendersi conto che in quella violenza sono messi a rischio lo stato di diritto e le garanzie democratiche del tuo paese, oltre che la sicurezza di chi è in quel momento a bordo. Che contro atti come questo si possa aprire un processo è il minimo della giustizia, e quando non va così, come nel caso della Diciotti dovremmo sentirci tutti in pericolo". Lo ha detto all'Adnkronos Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea parlando della richiesta di autorizzazione a procedere per Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona. "Ricordo inoltre che decine di capomissione e comandanti delle Ong hanno accolto le indagini a loro carico con la serenità di chi sa di avere davvero fatto solo il proprio dovere, morale e giuridico - aggiunge - E, soprattutto, di avere salvato e rispettato la vita e la dignità umana, non di averla calpestata". "Nonostante questo le nostre navi, Alex e Mare Jonio, come Eleonore e sea watch 3, sono ancora sequestrate per una vendetta politica dell'ex ministro, e il governo ora in carica che potrebbe ridarcele continua a tenerle in ostaggio - aggiunge - Prima o poi tutti questo sarà raccontato come la follia crudele che è, e questi atti giudiziari saranno pagine di storia in cui sarà chiaro chi stava dalla parte dei diritti e della giustizia e chi no".