Venezia: Carabinieri recuperano opere d'arte sacra
Venezia, 19 feb. (Adnkronos) - I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia e dell'Arma Territoriale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Pavia, a seguito di complesse e prolungate attività di indagine, svolte con l'ausilio della Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, la più grande banca dati di opere d'arte rubate esistente al mondo, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma, hanno individuato e recuperato preziosi beni culturali ecclesiastici costituiti da: un Crocifisso in legno di cui la scultura raffigurante Gesù Cristo e la croce in legno dipinto con cartiglio inscritto “INRI” circa, scultore emiliano del XVIII-XIX sec.; 2 Candelieri in legno scolpito e argentato con piedi a zampe leonine, seconda metà XIX sec.; due candelieri in legno scolpito e argentato, con piedi a voluta del XVIII sec.; due candelieri in legno intagliato, argentato del XVIII sec.; due cornici in legno intagliato, relative a due cartegloria "ante et post missam” di forma mistilinea decorate da volute e riccioli, bottega piacentina del XVIII sec., la cui parte interna a stampa è stata sostituita con specchi. Le opere d'arte sacra erano state trafugate da ignoti presumibilmente nel periodo compreso presumibilmente tra il 28 febbraio e il 3 marzo 2013 dalla Chiesa di Sant'Ilario Vescovo, sita in Rivergaro (Pc), frazione Rallio di Montechiaro.