Coronavirus: Piscozzo (Andis Lombardia), 'scuole sperimentino interazione a distanza'
Milano, 29 feb. (Adnkronos) - Per le scuole della Lombardia l'emergenza coronavirus è anche un'opportunità per introdurre e consolidare nuove forme di insegnamento e interazione a distanza con gli studenti. Milena Piscozzo, presidente dell'Andis Lombardia, l'Associazione nazionale dirigenti scolastici, spiega che "la situazione di emergenza ci ha messo di fronte alla possibilità di sperimentare nuove forme di interazione con gli studenti che per vari motivi non possono essere presenti a scuola". Contattata dall'Adnkronos, Piscozzo sottolinea che molti istituti della regione nella prima settimana dell'emergenza "si sono attivate con la didattica a distanza". Con una sospensione dell'attività scolastica prevista per la prossima settimana "sarà possibile riprendere l'attività amministrativa e continuare con il consolidamento della didattica a distanza, strutturandola ulteriormente". Ma su questo fronte negli istituti "la situazione è molto variegata, soprattutto nelle scuole primarie, dove è meno diffuso il possesso e l'utilizzo di tablet e cellulari". Gli istituti superiori, invece, "sono più strutturati rispetto al primo ciclo". In ogni caso in Lombardia, continua Piscozzo, gli strumenti di e-learning e le piattaforme telematiche "non sono ancora diffusissimi e di certo non si improvvisano". Molte scuole, sottolinea la presidente dell'Andis Lombardia, hanno "attivato diverse forme di interazione, partendo dalla mail da inoltrare al rappresentante di classe per dare indicazioni agli studenti. Ma serve la circolazione delle buone pratiche" per consolidare nuove forme di interazione fra scuola e studenti.