Pistoia: 'intrighi e misteri' alla Biblioteca Forteguerriana
Pistoia, 2 feb. - (Adnkronos) - "Intrighi e misteri alla Forteguerriana" è il titolo della nuova serie di appuntamenti realizzata da Biblioteca Forteguerriana di Pistoia e associazione Amici del Giallo per far conoscere e valorizzare autori pistoiesi di grande statura e rilievo internazionale per troppo tempo dimenticati.Atto Melani e Ippolito Desideri saranno i protagonisti di un ciclo di tre incontri, che si svolgeranno nella sala Gatteschi della biblioteca Forteguerriana nei giorni di martedì 4, 11 e 18 febbraio con inizio alle ore 16.45. Le vicende di questi due illustri personaggi pistoiesi si trovano connesse ad intrighi e scontri di notevole portata storica e presentano aspetti di grande interesse per gli specialisti (storici, antropologi, teologi, o anche musicologi, nel primo caso, o orientalisti, nel secondo caso), ma anche di straordinario fascino per il grande pubblico. Atto Melani (Pistoia 1626 - Parigi 1714) figlio di un campanaro, fu una stella di prima grandezza fra i cantanti dell'epoca, acclamato alla corte francese di Luigi XIV e poi nelle principali corti europee. Dopo la carriera di cantante, si dedicò, con altrettanto successo, a quella di diplomatico al servizio del 'Re Sole', proseguendo il lavoro spionistico - oggi diremmo di "intelligence" - già in precedenza svolto egregiamente in virtù della sua frequentazione delle corti e dell'amicizia con le personalità più influenti. In questa veste e come abate (nominato appositamente dal re di Francia, che ne aveva facoltà) esercitò una certa influenza nell'elezione di due papi, compreso il papa pistoiese Rospigliosi (Clemente IX). Molto osannato, e anche altrettanto odiato in vita, fu ben presto dimenticato, salvo un risveglio di interesse negli ultimi anni, e questo è il mistero che cercheranno di svelare martedì 4 febbraio Enzo Gualtiero Bargiacchi e Chiara Caselli. (segue)