Sicurezza: uffici postali, in Toscana un nuovo patto contro le rapine (2)
(Adnkronos) - Il protocollo ne individua 14, tra cui spiccano, tra gli altri, la bussola all'ingresso, la doppia porta automatica, il rilevatore biometrico, il ritardatore d'apertura per la cassaforte, l'allarme antirapina, la videoregistrazione/videosorveglianza, il collegamento remoto con i centri di telesorveglianza aziendale. Quattro sistemi è la dotazione minima standard, cinque per le dipendenze più a rischio. Gli impianti dovranno essere tenuti sempre pienamente efficienti, attraverso una manutenzione costante. Il protocollo stabilisce che i dispositivi siano introdotti con gradualità secondo le esigenze di sicurezza di ciascuna agenzia. Per questo è previsto che ogni sei mesi Poste Italiane invii alle prefetture un report provincia per provincia su quanto è stato fatto e quanto è in programma nel semestre successivo. In questo modo le forze dell'ordine avranno a disposizione una mappatura aggiornata della rete degli uffici postali toscani, con i nomi e i recapiti dei referenti per la sicurezza e le dotazioni installate nelle singole agenzie. (segue)