Foibe: Storace, Marino fazioso, calpesta ricordo martiri sgraditi
Roma, 7 feb. (Adnkronos) - "Il sindaco di Roma non ha ancora fatto sapere che cosa farà il 10 febbraio. Dopo aver inopinatamente cancellato i viaggi che l'amministrazione comunale organizzava per gli studenti presso le Foibe, che sono monumento nazionale, e aver mantenuto al suo posto quello sciagurato vice sindaco Nieri, di cui ricordiamo l'orrenda frase 'le ricordino altre città', Ignazio Marino tace". Così il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio Francesco Storace, sulla sua pagina Facebook. "Il primo cittadino della capitale magari se la caverà, forse, con una corona di fiori -continua Storace- Sono lontani i tempi delle commemorazioni solenni in Campidoglio, con appassionanti interventi e straordinarie testimonianze. No, ora la casa di tutti resta chiusa e ostile al Ricordo persino nella Giornata celebrata con una legge dello Stato -conclude- Marino e' un sindaco fazioso, che calpesta il ricordo dei martiri sgraditi".