Crisi: presidente Cdc Padova, escalation suicidi non degna di paese come il nostro
Padova, 14 feb. (Adnkronos) - Due suicidi in una settimana per colpa della Grande crisi economica, la città di Padova non li aveva mai vissuti. A pochi giorni di distanza dalla tragedia sul lavoro che ha spinto il benzinaio Zampieri a farla finita con la propria vita, all'alba di ieri 13 febbraio l'ennesima vittima della crisi getta nello sconforto il presidente della Camera di Commercio di Padova Fernando Zilio. "Il gesto dell'imprenditore Giorgio Zanardi è lo specchio della voragine di disperazione in cui versano migliaia di aziende padovane e venete. La Camera di Commercio, massimo rappresentante delle imprese del nostro territorio, è costretta a registrare ancora due suicidi in appena una settimana per colpa della crisi - dice con tono dimesso e affranto il presidente Zilio - Questa situazione è davvero inaccettabile ed assolutamente non degna di un Paese civile e ricco di storia come il nostro". "Sono ormai più di 4 anni che, fra alti e bassi, registriamo casi di suicidi nella nostra provincia e in generale in tutto il Nordest, con alcune decine di imprenditori, che allo stesso tempo tengo a ricordare erano soprattutto persone, padri di famiglia e mariti, che si sono tolti la vita schiacciati dai debiti aziendali e dall'ingestibile peso della crisi - denuncia - E' ora di farla finita con questa spirale di tragedie, perché l'economia nazionale regge anche e soprattutto grazie alla tenacia e al saper fare impresa di migliaia di piccoli e piccolissimi imprenditori. Per questo il sistema bancario e il futuro nuovo Governo devono assolutamente cambiare marcia nel sostenere le pesanti difficoltà ed esigenze del mondo imprenditoriale".(segue)