Scuola: de Magistris, solidarieta' a Lsu ma liberare scuole occupate
Napoli, 17 feb. - (Adnkronos) - "Solidarieta'" ai lavoratori ex Lsu che stamattina hanno occupato alcune scuole a Napoli, ma chiedendo di "liberarle per non condizionare il diritto allo studio di bambini e ragazzi della città e della provincia". Lo scrivono in una nota il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e l'assessore comunale alla scuola Annamaria Palmieri. "Pur non essendo materia di competenza del Comune di Napoli - dichiarano -l'amministrazione comunque vuole esprimere la sua solidarietà ai lavoratori ex Lsu che svolgono le pulizie nelle scuole statali, i cui salari sono a rischio a causa degli insostenibili tagli imposti dal Ministero. E' inaccettabile, infatti, che la crisi sia pagata dalle realtà lavorative più fragili. L'amministrazione si impegna, poi, ad ascoltare i lavoratori ex Lsu tramite il vicesindaco e l'assessore al Lavoro, per farsi interprete in sede ministeriale delle loro istanze, ma chiede agli stessi di liberare le scuole occupate per non condizionare il diritto allo studio di bambini e ragazzi della città e della provincia". "Mercoledì - prosegue la nota - anche la città di Napoli, rappresentata dall'assessore alla Scuola, sarà presente a Roma per l'incontro della Commissione Istruzione e Scuola dell'Anci, convocato con urgenza proprio per 'affrontare la preoccupante questione dei lavoratori ex Lsu e appalti storici impiegati nei servizi di pulizia e ausiliari degli istituti scolastici statali e conseguente riduzione di tali servizi nelle scuole', che sta interessando numerosi Comuni a seguito dell'avvio delle convenzioni Consip spa".