Parma: 15enne picchiato, si stringe cerchio attorno agli aggressori
Parma, 18 feb. - (Adnkronos) - Lesioni personali aggravate in concorso. Questa l'ipotesi di reato a carico del gruppo di bulli, circa 5 adolescenti, che lo scorso sabato hanno picchiato in via Gramsci a Parma un coetaneo 15enne, mandandolo in ospedale. "Il cerchio si stringe e le indagini sono in corso" fanno sapere i Carabinieri di Parma che lavorano all'identificazione dei responsabili. Gli investigatori stanno ascolando le testimonianze dei presenti alla scena, ma si scandagliano anche i profili Facebook dei sospettati, così come si indaga sulle utenze telefoniche. Alla vittima, infatti, circa due ore prima del pestaggio, era arrivato un sms dal leader della banda di bulli che lo invitava a presentarsi "da solo" alla fermata del bus di via Gramsci per "chiarire una vicenda". Il mittente dell'sms sarebbe di origini tunisine e fidanzato dell'adolescente che la vittima del pestaggio avrebbe salutato sul bus. Questa, dunque, la vicenda 'da chiarire' secondo i bulli. La gelosia, nata da questo saluto e le due parole scambiate con la giovane, sarebbe infatti il movente della violenza di gruppo. Al momento, però, gli uomini dell'Arma non hanno ancora eseguito alcun provvedimento di fermo.