Cassazione: genitori paghino danni dei figli anche se quasi maggiorenni (2)
(Adnkronos) - In definitiva, i genitori, ha detto la Cassazione, possono liberarsi da ogni responsabilità soltanto se dimostrano, fatti concreti alla mano, di non avere avuto una colpa nell'educare il loro figlio, anche se ormai è prossimo alla maggiore età. D'altra parte, ha osservato ancora la Terza sezione civile presieduta da Giuseppe Maria Berruti, "se è vero che oggi è sempre più anticipato il momento in cui i minori si allontanano dalla sorveglianza diretta dei genitori, vanno a scuola da soli e se un quattordicenne può anche girare in motorino, è pur vero che l'obbligo di vigilanza dei genitori non può certo essere annullato, ma assume, piuttosto, contorni diversi". Dice a questo proposito la Cassazione che "il compito di impartire insegnamenti adeguati deve essere assolto anche con maggior rigore proprio in ragione dei tempi in cui avviene l'emancipazione dal controllo diretto dei genitori". Perciò, se anche sulla soglia dei 18 anni un ragazzo dimostra di non conoscere le regole della strada e del comune vivere civile, i genitori sono tenuti a pagare i danni causati dal figlio. Sarà ora la Corte d'appello di Roma a valutare (dopo oltre undici anni!) se dai genitori della ragazza oggi 27enne è stata "assolta la prova liberatoria" di averla educata bene.