Piacenza: Dosi, amareggiati per facile ironia su strada intitolata a Braille
Piacenza, 21 feb. - (Adnkronso) - "Siamo profondamente amareggiati per quanto apparso su alcuni siti anche di carattere nazionale: questa facile ironia ci lascia particolarmente perplessi perché i motivi per cui abbiamo deciso, come amministrazione, di dedicare la via a Louis Braille sono molto più seri della barzelletta del vicolo cieco". E' quanto afferma in una nota il sindaco di Piacenza Paolo Dosi. "Quella strada dedicata a Braille - prosegue il sindaco - è, soprattutto per le persone non vedenti e per coloro che hanno difficoltà motorie, un punto nevralgico, in quanto consente l'accesso a strutture di incontro e di socialità, quali la parrocchia di San Vittore, il centro civico e commerciale, un centro per la fisioterapia e altri servizi molto utili per tutti i cittadini, ma soprattutto per chi ha necessità particolari". "Tutto questo senso dell'umorismo - ammonisce Dosi - ci sembra totalmente fuori luogo, soprattutto perché privo di qualsiasi analisi e conoscenza della realtà cittadina". "Non è un caso che, stamani all'inaugurazione, fossero presenti anche gli esponenti dell'Unione italiana ciechi e degli ipovedenti, ben lieti dell'intitolazione della strada a Braille, in questo luogo nevralgico per la zona e soprattutto per i non vedenti" conclude, rimarcando che la scelta "non è stata dettata dall'imminenza del Carnevale, ma dalla ragione e dalla sensibilità".