Messina, 26 gen. (Adnkronos)- Sono sei gli avvisi garanzia emessi dal sostituto procuratore di Messina, Diego Capece Minutolo, nei confronti di altrettanti dirigenti del Cas, il Consorzio autostrade siciliane, accusati di omicidio colposo per la morte della 27enne Provvidenza Grassi. Il cadavere della giovane, infatti, è stato ritrovato qualche giorno fa sotto un viadotto insieme all'auto ai piedi di un pilone del cavalcavia dell'autostrada che collega Messina a Palermo, a distanza di sei mesi dalla sua scomparsa, nella notte tra il 9 e il 10 luglio dello scorso anno. Secondo l'ipotesi del magistrato la causa della morte della donna, trovata all'interno della Fiat 600, potrebbe dunque essere la cattiva manutenzione della tangenziale di Messina. Martedì intanto, la procura conferirà l'incarico per l'autopsia. Per gli investigatori la pista più probabile resta quella dell'incidente stradale ed i magistrati hanno nominato un consulente per ricostruire la dinamica dell'incidente e stanno valutando eventuali omissioni. I familiari della ragazza, invece, ritengono improbabile che nessuno se ne sia mai accorto.