Caso Yara: inquirenti, svolta con Dna madre Bossetti, ha allele raro

domenica 22 giugno 2014
Caso Yara: inquirenti, svolta con Dna madre Bossetti, ha allele raro
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Bergamo, 20 giu. - (Adnkronos) - È dall'analisi di alcuni peli o capelli (formazioni pilifere) trovati sul corpo di Yara Gambirasio, analizzati da alcuni genetisti dell'università di Pavia, che gli investigatori riescono a dare un nome al Dna della madre di Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto colpevole dell'omicidio della 13enne. Il risultato viene confrontato con quello delle 532 donne che, in qualche modo, avrebbero avuto un contatto con Giuseppe Guerinoni già identificato come il padre di 'Ignoto 1'. Un accertamento, spiega uno dei genetisti presente alla conferenza stampa in procura a Bergamo, "compiuto focalizzando l'attenzione su una caratteristica peculiare del profilo dell'ignoto, un allele raro di provenienza materna". Quando il Dna del 44enne viene confrontato con quello della madre naturale, Ester Arzuffi, "mostra una piena compatibilità": Bossetti è figlio di Ester e Guerinoni, per la scienza. Gli investigatori puntano su Massimo Giuseppe e non sul fratello perché spiega il pm Letizia Ruggeri "dall'analisi anagrafica risulta che Ester e Giuseppe abbiano vissuto nello stesso paese dal 1966 al 1969 e che lei successivamente si sia trasferita a Brembate" con il marito Giovanni Bossetti, quindi la relazione clandestina coinciderebbe con i tempi della gravidanza con cui avrebbe dato alla vita il 44enne Massimo Giuseppe "e non il fratello nato nel 1975".