Firenze, 15 gen. - (Adnkronos) - Di fronte ad un treno soppresso, "Trenitalia deve garantire un'informazione tempestiva e adeguata nei confronti degli utenti, segnalando le alternative di servizio piu' appropriate". E' quanto richiesto dalla Regione Toscana all'azienda che gestisce il servizio ferroviario, a seguito dei disagi segnalati da alcuni pendolari e verificatisi ieri pomeriggio, in seguito alla soppressione del treno RV 3099 delle 16.55. Il regionale veloce Firenze-Arezzo-Chiusi, infatti, e' uno dei servizi Regiostar molto apprezzati dagli utenti, inseriti dalla Regione sulla linea aretina gia' a dicembre 2010 proprio per offrire collegamenti diretti tra Firenze, i capoluoghi di provincia e le aree piu' lontane della regione. Gli uffici regionali, a seguito della segnalazione di alcuni comitati pendolari, si sono per questo attivati con Trenitalia per chiedere chiarimenti sull'episodio. Gli uffici regionali ricordano che la linea aretina, Firenze-Valdarno-Arezzo-Chiusi, vede un'offerta di quasi 100 treni regionali al giorno, e serve circa 35.000 utenti nel giorno feriale medio (17% sul totale regionale). Secondo i dati sul 2012 (ancora in fase di perfezionamento), si tratta comunque di una delle linee con l'andamento migliore: oltre il 92% di puntualita' (90% media regionale) e solo l'1,1% di treni soppressi rispetto ai programmati (1,8% dato regionale).