(Adnkronos) - Il pg, in un'ora circa di requisitoria, ha ripercorso le tappe principali del processo e ha chiesto la conferma delle condanne inflitte in primo grado. "Nessun motivo commerciale puo' giustificare questa evasione", ha detto in aula. Inoltre, secondo l'accusa la prova dell'evasione fiscale "e' nella maggiorazione dei costi attuata tramite un giro fasullo di vendite e acquisti. La maggiorazione dei costi ha comportato danni per il fisco". L'accusa ricorda che Berlusconi e' stato fino al 1998 "all'apice della catena di comando" e citando una testimonianza ricorda che l'ex premier "seguiva l'attivita' anche dopo l'ingresso in politica e aveva sempre l'ultima parola". Quanto alla posizione di Frank Agrama, un altro degli imputati, si e' sempre comportato "non come un intermediario, ma come un alter ego di Berlusconi", ha sottolineato il procuratore generale.