Catanzaro, 5 lug. (Adnkronos) - La Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro ha confiscato beni mobili ed immobili, per circa otto milioni di euro, riconducibili al cinquantottenne Carlo Sama', imprenditore amanteano, attivo nel settore della raccolta dei rifiuti, condannato in via definitiva per associazione a delinquere di stampo mafioso all'esito dell'iter processuale avviatosi a seguito dell'operazione convenzionalmente denominata "Nepetia". Lo riferisce una nota della Direzione Investigativa Antimafia, sezione operativa di Catanzaro.