Milano, 11 ott. - (Adnkronos) - Parte la raccolta delle olive in Lombardia e per quest’anno, spiegano Aipol e Coldiretti, si prevede una produzione di circa 850 mila litri di olio extravergine d’oliva di alta qualità, con una crescita stimata di oltre il 20% rispetto al 2012. La “vendemmia verde” vede il suo epicentro nelle province di Brescia e Bergamo, ma coinvolgerà anche Como, Lecco e Mantova, per una superficie totale che supera i 2 mila ettari a uliveto. I dati sono stati diffusi oggi, venerdì 11 ottobre a Sale Marasino (Brescia) in occasione dell’apertura ufficiale della raccolta per la Lombardia presso l’uliveto “El Muli” dell’azienda agricola “Leonardo” di Elisa e Nadia Turelli e l’inizio della spremitura presso il frantoio di Monte Isola sul lago d’Iseo. "Nonostante una primavera umida e fredda – spiegano Aipol e Coldiretti Lombardia – il microclima dei laghi lombardi ha garantito una buona maturazione in estate e un raccolto che sfiorerà i 60 mila quintali di olive, per una quantità di olio che, confermando l’alta qualità tipica delle nostre Dop, supererà di circa 165 mila litri la produzione del 2012. Il tutto in una regione come la Lombardia che vanta il record nazionale di consumo di olio d’oliva extravergine: 24 milioni di litri per un fatturato di 97 milioni di euro". “In Lombardia – spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti regionale – esiste una cultura dell’olio non solo dal punto di vista produttivo, ma anche sul fronte dei consumi, visto che solo nel 2012, fra extravergini, dop e quelli senza denominazione protetta, sono stati acquistati 32 milioni di litri di olio d’oliva per un valore di quasi 123 milioni di euro. E’ chiaro che dentro questo fiume di olio entrano sia quelli di alta qualità italiani e lombardi sia quelli importati e semplicemente imbottigliati magari con indicazioni non proprio chiare per il consumatore”. (segue)