Roma: associazioni cattoliche, censire luoghi di poverta' nascosta

domenica 27 gennaio 2013
Roma: associazioni cattoliche, censire luoghi di poverta' nascosta
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ROma, 27 gen. - (Adnkronos) - "Dopo la tragica morte, l'altra notte, di due clochard si rende sempre piu' necessario un censimento di tutti quei siti che offrono riparo alle persone senza fissa dimora. Potere conoscere questi luoghi permetterebbe di potere individuare con maggiore celerita' le emergenze e soprattutto, in caso di un clima rigido come in questi giorni, di potere intervenire preventivamente con la distribuzione di coperte e pasti caldi". E' quanto dichiarano congiuntamente le Acli di Roma e del Lazio, il Ceis di Don Mario Picchi, l'Unitalsi di Roma e il Bancofarmaceutico-Roma in merito alla morte di due clochard nel sottopasso di Corso d'Italia a Roma. I due senza tetto sono morti a causa del fuoco che avevano acceso per riscaldarsi. "Per questo motivo abbiamo deciso insieme - spiegano le associazioni cattoliche - di lanciare una proposta a tutta la societa' civile e alle istituzioni per collaborare a fare una mappa dei luoghi, sempre piu' numerosi, che offrono riparo a queste persone: dai sottopassaggi, ai sotto ponte sino alle gallerie in disuso". "A tale scopo - concludono le associazioni cattoliche - da lunedi' si potra' segnalare ai nostri numeri ogni situazione limite anche da parte dei cittadini. Si potra' farlo sia attraverso i numeri verdi di Unitalsi (800062026) e Bancofarmaceutico (800587793) sia chiamando le sedi Acli di Roma e del Lazio e del Ceis di Don Mario Picchi (www.acliroma.it; www.aclilazio.it e www.ceisroma.it).