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Umbria: giunta Regione dismette 37 auto per risparmiare

domenica 29 settembre 2013
Umbria: giunta Regione dismette 37 auto per risparmiare

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Perugia, 24 set. (Adnkroos) - La Giunta regionale dell'Umbria dismettera' ulteriori 37 auto, di cui 29 di proprieta' e 8 a noleggio (quelle attualmente a disposizione degli assessori), portando cosi' il proprio autoparco dai 115 mezzi di quattro anni fa a 42, di cui undici assegnati al servizio di Protezione Civile. Ad annunciare il piano di dismissione, adottato ieri, lunedi' 23 settembre, in Giunta regionale, e' stato l'assessore al patrimonio Fabio Paparelli che ha sottolineato come, "con questo provvedimento i costi dell'autoparco, al 31 dicembre 2013, saranno oltre il 63 per cento in meno rispetto al 2009 (da 665.822 a 266.200 euro),del tutto in linea con le azioni intraprese in questi anni dalla regione e finalizzate al contenimento delle spese". Secondo quanto disposto nel provvedimento approvato dalla Giunta regionale le vetture rimaste in dotazione saranno utilizzate dal presidente della regione (1), 8 vetture per la mobilita' degli assessori regionali e per l' attivita' delle strutture regionali preposte ai controlli monitoraggi e sopralluoghi; 11 vetture di proprieta' assegnate in via esclusiva per le esigenze del Servizio Protezione Civile; 5 vetture, per il servizio navetta del personale regionale ivi compresi i direttori ed i coordinatori e per la mobilita' tra le diverse sedi; 13 vetture, per attivita' di sopralluogo, ispettive, di monitoraggio, di controllo, di vigilanza e attivita' tecnica autoparco sede di Perugia e Terni; 1 vettura assegnata alla sede regionale distaccata; 1 vettura assegnata per il servizio giroposta di Perugia; 1 furgone per esigenze facchinaggio ed 1 furgone per esigenze servizio idrogeologico. "Nell'ambito dell'organizzazione e del funzionamento del servizio di mobilita' - ha sottolineato Paparelli - il provvedimento adottato introduce delle novita' importanti nella mobilita' del personale delle strutture regionali che, ad esempio, per recarsi fuori dal territorio regionale, dovranno prevalentemente utilizzare i mezzi pubblici".