Milano, 11 lug. (Adnkronos) - Affronta una serie di curve ad alta velocita' in moto, cade e provoca un incidente tra auto. Ma si rifiuta di sttoporsi ad ogni accertamento e torna in Svizzera, dove ha domicilio. Per questo F.V., di 34 anni, e' stato denunciato. E' accaduto a Cima Porlezza, nel comasco, dove un motociclista di Barengo (Novara), ma domiciliato in Svizzera a Castagnola di Lugano, probabilmente a causa dell'alta velocita' con cui affrontava le curve della strada che conduce al confine di Stato, ' caduto a terra, invadendo la carreggiata opposta e rimanendo steso mentre stavano arrivando due veicoli. I due automobilisti, per evitare di investirlo, hanno effettuato una manovra improvvisa, collidendo tra loro e causando danni alle proprie vetture. Il motociclista e' stato trasportato all'Ospedale di Menaggio, dove ha rifiutato di sottoporsi ai test per l'accertamento dell'eventuale assunzione di alcolici o stupefacenti nelle ultime ore. Per questo motivo la moto, una Ducati Monster, e' stata sottoposta a sequestro ed al motociclista verranno notificate tutte le sanzioni previste dal Codice della Strada per chi si rifiuta di sottoporsi ai test di accertamento. Nonostante la prognosi di 15 giorni, il motociclista italo-svizzero ha rifiutato il ricovero ed ha gia' fatto ritorno in Confederazione Elvetica, forse pensando, ipotizzano gli inquirenti, di sottrarsi ai rigori della Legge italiana su chi causa incidenti stradali.