Arezzo, 11 lug. (Adnkronos/Labitalia) - Nell'ultimo Consiglio comunale di Arezzo, e' stato approvato un atto di indirizzo relativo alla legge che prevede, nell'ambito dei licei scientifici, l'eventuale istituzione di un liceo sportivo. L'attivazione dei primi corsi per questi nuovi istituti e' prevista per l'anno scolastico 2014/2015. "Ora - sottolinea l'assessore Francesco Romizi - il Comune di Arezzo si 'stringe' attorno al dirigente scolastico del liceo aretino Francesco Redi che ha avanzato la candidatura oggi presentata ufficialmente. La Provincia dovra' scegliere fra Arezzo e i licei di Montevarchi e Sansepolcro che rivendicano la sede per questo corso di studi superiori. Abbiamo messo a disposizione l'intenzione politica e le potenzialita' pratiche di alcuni impianti sportivi: le palestre di San Lorentino e di piazza San Giusto e tutti quelli compresi nella cosiddetta cittadella sport, piscina, campi da rugby e baseball compresi". "Un lavoro di squadra -dice il dirigente scolastico Anselmo Grotti- per offrire agli studenti della nostra citta' un'occasione formativa importante. La maturita' resta scientifica ma al posto di latino e storia dell'arte ci saranno le materie di: scienze motorie, sia come sport di squadra che individuale, cultura giuridica e aspetti manageriali dello sport. Dunque formeremo non solo atleti ma persone in generale che possano lavorare in contesti sportivi. I nostri studenti non andranno di qua e di la' nel corso della mattinata ma saranno gli insegnanti a spostarsi". "Arezzo -ha detto il sindaco Giuseppe Fanfani- ha avuto in passato una grande intuizione scolastica, il liceo musicale, ora siamo di fronte a un'analoga situazione che si sposa con una progettazione didattica e una disponibilita' di impianti che ha nella zona Giotto un esempio di primo livello. Immaginare fra le colline di Santa Maria e di San Cornelio la cittadella dello sport e' stata in passato un'idea buona, ora la completiamo con la foresteria dell'atleta e il citato campo scuola. Questo complesso e' stato valutato, giustamente, come il miglior sistema dell'Italia centrale. Adatto a ospitare manifestazioni nazionali e internazionali".