(Adnkronos) - L'insegnamento della lingua italiana e' al centro anche della seconda iniziativa presentata dal direttore della sede Rai delle Marche, Gianni di Giuseppe: si tratta del progetto "Prosit", ovvero una sorta di "italiano in pillole" somministrato 24 ore non stop sui monitor installati sugli autobus urbani e sulle linee della metropolitana romana. Le microlezioni di italiano - della durata di pochi minuti - sono state realizzate con divertenti animazioni basate sulle avventure di Prosit, un personaggio che si trova implicato in una serie di situazioni tipiche della vita quotidiana degli immigrati. Articolato su tre livelli, il progetto Prosit - ideato e realizzato dall'Upter e cofinanziato dal Ministero degli Interni e dal Fondo Europeo per l'Integrazione della Comunita' Europea con la partnership dell'Universita' per Stranieri di Siena - prevede un primo step rappresentato dalle lezioni in pillole 'in onda' su bus e metro, e concepite allo scopo di attirare l'attenzione e spingere l'immigrato al secondo livello, quello del contatto con il sito http://avventurediprosit.it/ , dove avviene la formazione vera e propria per un totale di 30 lezioni. Il terzo livello prevede ulteriori 'rinforzi' di apprendimento tramite approfondimenti - in forma di parole crociate, cloze, abbinamenti, curiosita' - pubblicati in un supplemento mensile dal giornale free-press "Metro".