Frosinone, 13 set. - (Adnkronos) - Una discarica che doveva essere temporanea e che invece campeggia indisturbata da quasi 30 anni sul territorio della ciociaria con 625mila tonnellate di rifiuti. Questa volta a finire sotto i riflettori dell'emergenza spazzatura non sono le grandi citta' come Napoli, Roma e Palermo, ma Frosinone, dove la raccolta differenziata sfiora appena il 12%. La discarica in questione, e' situata in via Le Lame, nella zona industriale della citta' e a pochi passi da un noto centro commerciale. "Come associazione dei consumatori abbiamo voluto denunciare questo ennesimo scempio all'italiana soprattutto perche' la presenza di questa discarica a due passi dal centro cittadino comporta danni all'ambiente e alla salute delle persone", commenta all'Adnkronos, Giuseppe Pettenati responsabile dello sportello di Frosinone del Movimento difesa del cittadino (Mdc). Per questo "al di la' delle competenze chiediamo l'immediata bonifica di tutta l'area". Ma la situazione non e' cosi' semplice. La discarica di via le Lame, spiega Massimilano Mancini, ex comandante della polizia municipale di Frosinone, "e' cosi' da 30 anni con rifiuti che hanno disperso il loro carico di veleni anche nelle falde acquifere. Solo recentemente ci si e' limitati ad una piccola messa in sicurezza del sito" che pero' "serve solo a salvaguardare le apparenze". In particolare, racconta Mancini, l'intervento consiste nell'aver "ricoperto i rifiuti con un enorme telo nero per limitare l'ingresso di acqua piovana e quindi la produzione di percolato", che comunque continua ad essere prodotto dalla macerazione dei rifiuti. (segue)