Firenze, 31 mag. - (Adnkronos) - Con la bella stagione, arriva anche a Firenze un problema molto sentito dalla popolazione: quello delle zanzare, in particolare della zanzara tigre, insetto fastidioso sempre piu' presente anche nei territori fiorentini. L'amministrazione comunale insieme a Quadrifoglio anche quest'anno ha predisposto una serie di iniziative per combattere le zanzare, attraverso una massiccia azione di disinfestazione dei luoghi pubblici e una campagna di informazione per i cittadini, con consigli da seguire e buone pratiche da mettere in atto: dall'evitare anche i minimi ristagni d'acqua, al pulire i pozzetti, al favorire la diffusione dei pipistrelli, principali predatori delle larve. "La zanzara tigre si e' diffusa a Firenze dal 2003 ed e' diventata una presenza molto fastidiosa, in particolare per bambini e anziani - spiega l'assessore all'Ambiente Caterina Biti - Attraverso Quadrifoglio, il Comune effettua regolarmente trattamenti antilarvali in strade, piazze e giardini pubblici; inoltre stiamo introducendo nelle vasche storiche un piccolo pesce, il Gambusia, che si nutre di larve, e piantiamo miscele di fiori che richiamano insetti antizanzara. Questo tuttavia non e' sufficiente, perche' anche nelle aree private esiste una notevole varieta' e quantita' di potenziali focolai". Quindi per ottenere un buon risultato anche i privati cittadini, che siano proprietari, affittuari o amministratori, devono seguire alcune semplici regole: in particolare, eseguire il trattamento dei pozzetti e fare attenzione ai ristagni d'acqua, dalle vasche ai sottovasi, in modo da evitare le infestazioni. Anche negli orti i bidoni per l'innaffiatura devono essere chiusi ermeticamente o coperti con reti a maglia fitta (tipo zanzariera); mentre per quanto riguarda tombini, pozzetti, grigliati, e' obbligatorio effettuare la lotta larvicida utilizzando prodotti specifici e ripetendo i trattamenti da aprile a ottobre ogni tre settimane, e anche dopo forti piogge o temporali.