Pistoia, 18 dic. - (Adnkronos) - "Sì ho ucciso io mia moglie, ma non volevo". Con queste parole Massimo Parlanti, 43 anni, ha confessato ai carabinieri e al pm Claudio Curreli l'omicidio della moglie Beatrice Ballerini, 42 anni, avvenuto giovedì nella casa di Nievole, frazione di Montecatini Terme (Pistoia), in cui la coppia aveva abitato con i loro due figli fino a prima delle separazione. L'uomo non ha retto al peso del rimorso, e alle 20 di ieri sera si è presentato nella caserma dei carabinieri di Montecatini, annunciando di voler rendere dichiarazioni spontanee. E' iniziato un lungo interrogatorio, terminato solo all'una di notte, quando l'uomo è stato fermato per omicidio volontario. Parlanti ha raccontato agli inquirenti di essersi incontrato con la ex moglie nell'abitazione, e di aver avuto una lite per questioni relative alla gestione dei figli, durante la quale tra i due c'è stata una colluttazione: lui l'ha colpita e poi l'ha strangolata stringendole l'avambraccio intorno al collo. Non è chiaro se Parlanti abbia deciso di confessare anche per paura di rimanere comunque 'incastrato' dagli esami del dna. La sua posizione si era aggravata nelle ultime 48 ore, con il ritrovamento di lembi di pelle sotto le unghie della donna, che durante la colluttazione ha graffiato l'ex marito sul naso. Parlanti, dopo l'omicidio si è recato a scuola a prendere i figli, un bambino di 7 anni e la sorellina di 10, trascorrendo con loro tutto il giorno, e riportandoli dai nonni a Campi Bisenzio (Firenze) alle 21.30. Quando il cadavere è stato scoperto ha ripetuto che lui aveva lasciato la moglie in casa ancora viva, e raccontava che la donna probabilmente era rimasta vittima di una rapina. Il 43enne si è dichiarato "pentito" del gesto, ha detto agli inquirenti, perché ha "lasciato i figli senza madre". Nei prossimi giorni Massimo Parlanti sarà sentito in carcere dal gip di Pistoia. A scatenare la furia omicida dell'uomo sarebbe stata in particolare la decisione della ex moglie di trasferire i figli alle scuole di Campi Bisenzio da quelle della Valdinievole (Pistoia), dove Parlanti era rimasto a vivere. L'altro nodo del contendere sarebbe di natura economica: l'ex marito non condivideva la decisione della donna di mettere in vendita la casa di Nievole, in cui avevano abitato insieme fino all'anno scorso, e in cui la donna ha trovato la morte. I bambini ora resteranno a vivere con i nonni e con gli zii, a Campi Bisenzio.