Sanita': Smi Lombardia, accordo integrativo necessario ma non ottimale

domenica 16 dicembre 2012
Sanita': Smi Lombardia, accordo integrativo necessario ma non ottimale
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Milano, 10 dic. (Adnkronos Salute) - "Un accordo non ottimale, ma necessario, vista la fase storica". Cosi' la sezione regionale lombarda del Sindacato medici italiani (Smi) commenta l'Accordo regionale integrativo (Air) per la medicina generale in Lombardia per il 2013, raggiunto il 6 dicembre scorso. Ora si attende il via libera dalla Giunta regionale. Lo Smi parla di "una trattativa con luci e ombre", in un contesto gravato dai tagli e dalla spending review. E' "un accordo limitato nel tempo - osserva il segretario regionale Smi, Enzo Scafuro - che potrebbe essere rivisitato prima della scadenza naturale di un anno, anche in considerazione delle prossime elezioni regionali". "Con questo Air - rileva Scafuro - si conferma la volonta' cara allo Smi di non abbracciare la logica dei mega raggruppamenti e di continuare ad investire sulle forme associative, sul personale di studio (circa 2.500 a rischio di licenziamento) e sulla qualita' dell'assistenza. Non e' neppure stata presa in considerazione la legge Balduzzi, da qualche sindacato tuttora osannata, ne' l'Atto di indirizzo della Conferenza Stato-Regioni che in molte realta' si prova gia' ad applicare nelle diverse trattative decentrate". (segue)