Napoli, 16 dic. - (Adnkronos) - "Dopo le bombe, una lanciata a Scampia, l'altra fatta trovare a Secondigliano nei quartieri a Nord di Napoli deve intervenire lo Stato. Qui la gente non ne puo' piu'. Ieri sera due bambini che stavano giocando per strada hanno rischiato di morire per un ordigno lanciato da camorristi contro i loro nemici. Non e' possibile che la criminalita' vada in giro indisturbata a lanciare bombe e poi a ritirarsi incontrastata. Lo Stato deve intervenire, qui ci sentiamo soli". E' la dura condanna per l'episodio avvenuto ieri sera in via Labriola, davanti al lotto G del presidente dell'ottava municipalita' di Scampia Angelo Pisani. Conversando con l'Adnkronos Pisani ha fatto appello alle istituzioni affinche' intervengano in difesa della gente perbene, dei bambini, delle donne, degli anziani. "Dopo l'agguato nell'asilo Montale -prosegue Pisani- la camorra come se niente fosse ha ripreso per la sua strada. I due clan si stanno combattendo ancora come se niente fosse accaduto. C'e' gia' stata una vittima innocente in questa faida infinita ma il rischio e' che altre persone perbene, innanzitutto bambini rischino di rimetterci la vita per vicende che non li riguardano".