Firenze, 23 ott. - (Adnkronos) - "E' una materia sulla quale bisogna investire per mettere in piedi nuovi servizi e per abbattere muri fisici e mentali". E' cominciato cosi' l'intervento di Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana (Unione dei comuni ed enti montani), al convegno di Montecatini Terme, dal titolo "I piani per l'accessibilita'. Una sfida per promuovere l'autonomia dei cittadini e valorizzare i luoghi dell'abitare". Giurlani ha sottolineato le difficolta' nelle quali si dibattono i comuni per rendere piu' fruibili e accessibili paesi e citta' per le persone disabili, particolarmente nei territori montani - "sono stati tagliati dal governo 2,5 milioni di euro solo per la nostra regione, che non sono certo una grande cifra ma che comunque rappresentavano un piccolo aiuto" - e ha rimarcato il lavoro svolto dal Crid, il Centro di documentazione che ha sede a Scandicci, nato per volonta' della Regione tre anni fa. "Il Crid - ha spiegato Giurlani - grazie alle sue specifiche competenze in materia, permette di dare risposte a chi necessita di sapere come rendere accessibili le strutture pubbliche. Il Crid lavora a diversi progetti, in particolare a Mirto, ovvero il tentativo concreto di rendere piu' agevole l'accessibilita' ai disabili nelle zone a traffico limitato dei centri storici". L'incontro odierno alle Terme Tettuccio ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti delle istituzioni, dal sindaco di Montecatini, Giuseppe Bellandi, alla presidente della Provincia di Pistoia, Federica Fratoni, da Massimo Toschi (consigliere del presidente della Regione per la cooperazione e le relazioni internazionali e per la difesa dei diritti delle persone disabili) all'assessore regionale Salvatore Allocca, dall'assessore del Comune di Pistoia Tina Nuti a quella del Comune di Lucca, Carla Reggiannini, a molti altri esponenti del mondo delle associazioni ed esperti del settore.