Arte: un 'Rosso' mai visto nella chiesa di San Lorenzo a Sansepolcro
Roma, 28 ago. (Adnkronos) - Un 'Rosso' mai visto risplende nella chiesa di San Lorenzo a Sansepolcro (Arezzo). L'olio su tavola raffigurante la 'Deposizione', realizzato dal Rosso Fiorentino nel 1528 e ritenuto tra i capolavori della pittura italiana del Cinquecento, torna ora visibile al pubblico (fino al 3 novembre - Ingresso libero) grazie al progetto 'Capolavori in Valtiberina tra Toscana e Umbria. Da Piero della Francesca a Burri e La Battaglia di Anghiari' promosso da Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Regione Toscana e Regione Umbria, dalle amministrazioni dei comuni coinvolti e col patrocinio del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo. Per consentire la visione di uno dei due capolavori che il genio del Manierismo ha dipinto in Valtiberina, l'altro e' il 'Cristo in gloria' di Citta' di Castello, l'Ente Cassa ha finanziato un adeguato impianto di illuminazione nella chiesa di Sansepolcro e ne ha permesso l'apertura quotidiana ad ingresso libero, dalle 9 alle 18, fino al 3 novembre. Grazie al progetto sono state promosse visite guidate che si svolgono ogni domenica alle ore 15 nel vicino Museo Civico di Via Aggiunti. La 'Deposizione' e' una tavola di grandi dimensioni (270 x 201 cm), posta dietro l'altare maggiore della Chiesa di San Lorenzo, antica sede della Confraternita di Santa Croce. L'opera che raffigura la deposizione del Cristo morto, fortemente drammatica e in ambientazione notturna, fu commissionata il 23 settembre 1527 dalla Confraternita a Raffaellino del Colle e fu lui stesso a cederla al Rosso (Giovan Battista di Jacopo, 1495-1540), anch'egli arrivato da poco in citta', in fuga da Roma invasa dai Lanzichenecchi. (segue)