Fotografia: Milano, 'Caucaso. Iran, Armenia, Georgia' negli scatti di Cara
Roma, 11 feb. (Adnkronos) - La Casa delle culture del mondo della Provincia di Milano propone dal 15 febbraio al 9 marzo la mostra 'Caucaso. Iran, Armenia, Georgia', fotografie di Dorian Cara. In esposizione oltre quaranta immagini (26x38 cm) realizzate negli ultimi tre anni, un progetto fotografico nato all'interno della ricerca e mappatura da parte dell'autore, che è anche storico e critico d'arte, dei siti archeologici bizantini dell'area caucasica, centri significativi sia per le culture asiatiche che per quelle europee. Il reportage racconta questa regione all'intersezione tra nord e sud, est ed ovest, luogo di confini politici e fusione di popoli. Le foto, selezionate tra migliaia di scatti, si soffermano su paesaggi, architetture, religiosità e, soprattutto, sulla quotidianità e i suoi gesti, da cui emergono la fierezza e la forte identità culturale di ciascuno dei Paesi dell'area. Cara ha cercato di fermare il tempo in micro racconti, storie di luoghi e di uomini che lì vivono, tra antiche pietre e moderni skyline, orizzonti mutevoli tra i raffinati decori di corredo alla diversità della fede. Da sempre crocevia di terre e di popoli, il Caucaso è una terra dal fascino assoluto, dove panorami etnici ed orografici riservano continue, inaspettate quanto stupefacenti sorprese. Alveo di tradizioni millenarie, dove si incontrarono la cultura cristiano-bizantina con quella arabo-mussulmana, la regione è tuttavia al centro di conflitti ancora irrisolti. Nel periodo della mostra, sono previsti tre incontri con l'autore dedicati a ciascuno dei tre Paesi ritratti, con proiezione di immagini non incluse tra quelle esposte: domenica 23 febbraio, ore 18.30, Georgia; sabato 1 marzo, ore 17.30, Armenia; domenica 9 marzo, ore 17.30, Iran. Cara, specializzato in legislazione dei beni culturali, si occupa di catalogazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano ed estero; ha scritto per diverse testate giornalistiche e pubblicato diversi volumi fotografici; ha inoltre ideato e curato mostre d'arte contemporanea.