(Adnkronos) - Per veicolare informazioni e cultura in modo piu' rapido oggi basta un semplice smartphone. Perche' l'innovazione passa anche attraverso la tecnologia, i "QR Code", le reti internet Wifi, validi ed efficaci strumenti che sono stati messi a disposizione di tutti coloro che hanno avuto la curiosita' di leggere, direttamente online, aggiornamenti in tempo reale e biografie degli autori e degli ospiti del Festival. Ma innovazione significa anche avere un occhio di riguardo per l'ambiente, puntare sull'ecosostenibilita'. Aspetto su cui l'organizzazione del Festival ha deciso di scommettere pensando di posizionare sui percorsi della manifestazione contenitori per la differenziata e distribuendo gratuitamente ai cittadini posacenere portatili. Il festival e' stato inaugurato mercoledi' scorso, in via Manno (angolo Piazza Yenne), con lo spettacolo itinerante "BUS - Buskovic Uolkin' Serenade", della compagnia teatrale "Theatre en Vol". Poi alle ore 19.30, in via Santa Croce, si e' svolto l'incontro sul tema "Spiccoli di tempo" con lo scrittore e giornalista Bruno Gambarotta. Poi, sempre in via Santa Croce, c'e' stato l'attesissimo incontro con lo scrittore americano Peter Cameron che, nella chiacchierata pubblica con il docente di Letterature comparate dell'Universita' di Cagliari, Mauro Pala, ha discusso sull'argomento "Il tempo della letteratura e' il tempo della vita". Altro incontro particolarmente seguito e' stato quello di giovedi' 7 giugno, alle ore 19 in via Santa Croce, con il filosofo e parlamentare Europeo, Gianni Vattimo, che ha proposto una sua riflessione su "Che cos'e' il tempo". Il pubblico ha apprezzato anche il dibattito sulla diversita' come ricchezza delle persone e delle culture, dal titolo"Gli altri che siamo noi", con la giornalista Daniela Finocchi, e gli scrittori Pap Khouma, Claudileia Lemes Dias e Migena Proi. La seconda giornata del festival si e' chiusa al Bastione di Saint Remy, con l'incontro con il premio Nobel e premio Wolf per la chimica, Richard Robert Ernst che, coordinato dalla giornalista Sylvie Coyaud, ha affrontato la tematica legata a "La chimica del tempo". Da venerdi' ad oggi ci sono stati anche tre incontri ai Giardini pubblici incentrati sul tema del lavoro. (segue)