Cresce acquisto on line di arredi e accessori casa
Milano, 14 apr. (Labitalia) - Il settore dell'arredamento e del design nell'eCommerce, a livello mondiale, ha registrato un aumento dell'8% delle visite con una crescita del 5% degli ordini. Questi i dati dello Shopping Index relativi all'ultimo trimestre del 2015 rilasciati da Demandware, azienda leader globale nelle soluzioni cloud commerce per le imprese di moda, lusso, bellezza, food e home in occasione della settimana dedicata al design e all'arredamento in corso a Milano. Negli ultimi tre mesi del 2015, il commercio digitale ha registrato un aumento del 26%: per quanto riguarda la crescita del brand, la variazione nel numero di acquirenti che hanno visitato un sito ha contribuito per il 98% (attrattiva), mentre il prodotto della frequenza, della conversione e del valore medio degli ordini per il 2% (spesa). L'attrattiva contribuisce ad alimentare la crescita del commercio digitale. Sia che i retailer cerchino di trovare nuovi acquirenti o di coinvolgere nuovamente i vecchi, l'attrattiva rimane fondamentale per raggiungere il successo e una sana crescita. A livello globale, dalla riduzione di traffico e dalla quota di ordini, in calo rispettivamente del 19% e 10%, si nota come il tablet stia vivendo un momento di crisi. Gli smartphone, per contro, continuano a registrare un aumento del traffico del 30% e una crescita degli ordini del 50% anno su anno. Nel settore Home, in particolare, il pc resta il dispositivo preferito (43% di traffico; 56% degli ordini), seguito dallo smartphone (rispettivamente 44% e 28%) e, ultimo, il tablet (13% di traffico; 16% degli ordini). Rispetto agli altri settori l'Home resta comunque quello che registra ancora le percentuali più alte di traffico e ordini da tablet. Queste le percentuali di ordini da tablet per gli altri settori analizzati: health and beauty 11%, abbigliamento 13%, lusso 14%, abbigliamento sportivo 10%. Durante il periodo preso in esame, è emerso un aumento generale del tasso di conversione dei carrelli che fa ben sperare per i retailer dell'omnicanalità che si basano sui carrelli per colmare il divario tra negozio fisico e digitale. Nel settore Home la crescita dell'8% delle visite ha portato un incremento del 5% degli ordini, mentre si registra una diminuzione del 4% della creazione dei carrelli. È però l'abbigliamento il settore che nel quarto trimestre 2015 ha registrato una crescita degli ordini molto maggiore rispetto agli altri segmenti. Le nuove tecnologie hanno cambiato per sempre il tradizionale percorso di acquisto, oltre ai consumatori stessi e l'acquisto omnicanale. Questa rivoluzione ha comportato anche l'aumento dei carrelli e del tasso di conversione degli stessi. I retailer che utilizzano meglio il carrello come strumento di acquisto e veicolo di marketing engagement cresceranno; al contrario, coloro che prestano attenzione alle metriche tradizionali, come la percentuale di abbandono, perderanno di vista molti aspetti di un settore in evoluzione. Nel commercio digitale sono i settori dell'abbigliamento sportivo e del beauty a registrare i più alti tassi di sconto. Il settore dell'Home invece è tra quelli che ha registrato il tasso medio di sconto più basso, pari al 14%, seguito dal settore del lusso (13%). Nel settore Home la spedizione gratuita è applicata nel 59% dei casi per un valore medio di ordine di 84 di dollari.