(Adnkronos) - "Chiediamo chiarezza e risposte certe per il futuro del piu' importante gruppo industriale italiano e per le sorti delle migliaia di lavoratori impiegati nei settori civili di Finmeccanica", continuano Evangelisti e Rizzo. "Non e' accettabile che il destino industriale e occupazione del Gruppo sia lasciato nelle mani di un management figlio della lottizzazione della politica e oggetto, proprio in queste settimane, di indagini da parte della magistratura per corruzione, sovrafatturazione e riciclaggio". "La vendita o la dismissione di asset come Ansaldo Breda, Selex Elsag, Selex Galielo, solo per citare le controllate di Finmeccanica presenti sul territorio toscano, comporterebbero infatti lo smantellamento di un patrimonio industriale strategico di primaria importanza per il Paese, e avrebbero conseguenze nefaste sulle prospettive occupazionali dei lavoratori, con ripercussioni molto gravi in tutti quei territori dove potrebbe essere messa a repentaglio la sopravvivenza di importanti realta' industriali", concludono Evangelisti e Rizzo. "Per questo chiederemo in sede Parlamentare l'apertura di un tavolo di confronto tra le parti presso il Ministero dello Sviluppo Economico e torniamo a chiedere le immediate dimissioni di tutto il gruppo dirigente di Finmeccanica, a partire proprio dall'Ad Orsi, per consegnare il Gruppo ai migliori manager dell'azienda che, in questi anni, hanno dimostrato grandi capacita' industriali", concludono Rizzo ed Evangelisti.