Expo 2015: Bazoli, bisogna sistemare casa Manzoni, sono ottimista

Milano, 16 apr. (Adnkronos) - Di qui all'inizio dell'Esposizione Universale del 2015 a Milano dovranno essere realizzate molte grandi opere, tra le quali dovrà rientrare la risistemazione della casa di Alessandro Manzoni, tra via Morone e piazza Belgioioso, nel cuore del centro storico del capoluogo, in cui il Gran Lombardo visse dal 1813 fino alla morte, avvenuta nel 1873. Lo sottolinea il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa SanPaolo Giovanni Bazoli che, a margine di una conferenza stampa nel capoluogo lombardo, si dice "ottimista" sulla questione. La casa del Manzoni, ricorda, versa oggi in uno stato "indecoroso". "Ogni settimana - afferma Bazoli - chiedo a che punto siamo. Noi siamo stati i primi ad accogliere l'appello lanciato dal Corriere della Sera. Milano, come accade per tutte le Expo, vuole presentare ai visitatori i suoi esempi più illustri, le opere e le persone che hanno dato lustro alla storia della città. E non si può dimenticare Manzoni. Ma - sottolinea - non mettere a posto la casa di Manzoni significa dimenticarlo. Sarebbe veramente indecoroso che chi viene per conoscere la vita e la storia del Manzoni andasse a visitare la casa dove è vissuto", visto lo stato in cui versa. (segue)