Fiat: Fiom Basilicata, a Melfi consorzio indotto torni sui suoi passi
Potenza, 25 apr. - (Adnkronos) - La Fiom e la Cgil della Basilicata hanno chiesto all'Acm, il consorzio che riunisce 13 aziende dell'indotto della Fiat di Melfi, di tornare sui suoi passi dopo aver comunicato il recesso da tutti i contratti a partire dal 1° luglio prossimo. Per l'organizzazione sindacale e per i delegati, che si sono riuniti in assemblea, l'Acm ha deciso "la cancellazione unilaterale di tutti gli accordi in essere, compresi quelli aziendali e ha minacciato l'uscita dal contratto nazionale", cosi' "nelle 13 aziende consorziate vengono cancellate la contrattazione, i diritti e il salario". Per questo saranno adottate "tutte le azioni utili a chiedere il ritiro della lettera di recesso e la sospensione dei suoi effetti per l'apertura di un reale negoziato che parta dalla situazione industriale e di investimenti, sulla base di proposte utili ad affrontare le necessita' produttive ed organizzative per mantenere ed implementare l'occupazione nel rispetto dei diritti, degli accordi sottoscritti e della legge."