Roma: Stirpe, turismo, porti e vecchie aree industriali per rilancio economia
Roma, 29 apr. (Adnkronos) - Ripartire da tre pilastri: l'economia del mare, le opportunità che arriveranno sul turismo dall'Expo 2015 e il recupero delle aree in declino industriale. È la ricetta del presidente di Unindustria, Maurizio Stirpe, per superare l'incertezza e ridare solidità al sistema industriale laziale. "L'economia del mare deve puntare sui porti, il turismo del litorale e la pesca - afferma Stirpe in un'intervista a 'La Repubblica' - Sono tutti asset sottovalutati dall'enorme potenziale. Il turismo invece rimane una delle poche certezze per il nostro territorio. Per questo aggrapparsi al volano dell'Expo promuovendo collegamenti e iniziative anche a Roma, è un'opportunità da non perdere". "In ultimo - aggiunge - il recupero di alcune aree industriali rappresenterebbe la rinascita di un comparto che ha fatto la storia della regione, ma che oggi ha bisogno di una riforma". Stirpe pensa al "distretto della ceramica di Civita Castellana, a quello industriale di Rieti, a quello a forte spinta innovativa della Tiburtina, al territorio di Anagni e al cassinate dove è centrale il ruolo svolto dalla fabbrica Fiat".