Lucchini: consiglio toscano, risoluzione per immediata operativita' accordo (3)
(Adnkronos) - Il consigliere Nicola Nascosti (Fi) ha giudicato positivamente l'accordo sottoscritto a Roma, perché contiene gli elementi per dare gambe a una riconversione industriale dell'area delle acciaierie di Piombino. Un risultato per il quale va riconosciuto il ruolo positivo svolto dal governatore Rossi e dal Consiglio regionale. L'accordo, ha aggiunto Nascosti, contrariamente a quanto fatto dagli ultimi governi, introduce elementi importanti di politica industriale. Positiva, infine, anche la scelta di affrontare la partita della bretella di collegamento con il porto. Nascosti ha concluso augurandosi che il rapporto di collaborazione tra la Toscana e il governo vada avanti, perché su argomenti di questa portata non si può scherzare né fare speculazione politica come ha fatto Grillo. Anche secondo Ivan Ferrucci (Pd) nell'accordo di programma ci sono importanti elementi di politica industriale che possono far guardare con fiducia al futuro, perché parlare di bonifica del sito e di una sua riconversione per nuove modalità di produzioni siderurgiche è un fatto positivo. Anche altri due elementi sono molto importanti: il ruolo che si è deciso di assegnare ai lavoratori della Lucchini per la bonifica e la riconversione del polo e il nodo che riguarda lo smantellamento delle navi e le infrastrutture. Serve, però, al più presto, un soggetto imprenditoriale con cui confrontarsi. Su questo Regione e Governo devono lavorare da subito. E se il soggetto imprenditoriale non dovesse esserci, la vicenda di Piombino non può comunque finire così, spiegando che ci sono esempi in Europa e nel mondo, come gli interventi del governo Usa per salvare il settore dell'auto, che tracciano le possibili azioni che si possono comunque intraprendere.