Roma: Ghera-Caramanna, aumento tassa soggiorno uccide turismo

Roma, 30 apr. (Adnkronos) - "Con l'approvazione del bilancio 2014 Marino e la sua giunta, oltre a tutta una serie di imposte assurde, hanno di fatto approvato anche l'aumento della tassa di soggiorno". Lo dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Fabrizio Ghera, capogruppo in Campidoglio e Gianluca Caramanna, responsabile nazionale dipartimento Turismo. "Tale provvedimento comporta, nella sostanza, ad un aumento della tassa che può salire fino a un massimo di sette euro a persona, a notte, nelle strutture alberghiere a cinque stelle - continuano - Un aumento che provocherà non solo un danno pesantissimo all'unico settore produttivo che ancora crea lavoro nella città, ma metterà anche a repentaglio migliaia di posti di lavoro perché scoraggerà i milioni di turisti a venire a Roma". "Un turista arriverà a pagare la tassa di soggiorno per una settimana di vacanza più di una cena nel miglior ristorante della città - concludono - Come Fratelli d'Italia siamo vicino alle strutture ed agli operatori e metteremo in atto tutti gli strumenti possibili affinché questa assurda tassa venga abolita. Infine, un aumento del genere in questo momento provocherà enormi disagi agli operatori che nel frattempo hanno già stipulato contratti con i tour operator per tutto il 2015, nonché genererà ulteriore confusione sul reale costo di un pernottamento a Roma".