Toscana: Regione, da intesa con banche 470 mln di finanziamenti (5)
(Adnkronos/Labitalia) - Ci sono poi i prestiti ponte. In pratica, nel caso di interventi che, attivando specifici bandi e ammettendo le imprese nelle relative graduatorie, concedono agevolazioni tramite Fondi rotativi, bandi per aiuti per l'innovazione, start up innovative, creazione d'impresa, le banche si impegnano a facilitare il rilascio, su richiesta dell'impresa, della fidejussione necessaria a chiedere alla Regione l'erogazione in conto anticipo, mettere a disposizione delle imprese risorse pari ad almeno 200 milioni di 'finanziamento ponte' necessario a sostenere tutte le spese che poi saranno oggetto di rendicontazione al Fondo; un ulteriore ammontare complessivo di risorse, pari ad almeno 200 milioni, per assicurare all'impresa risorse finanziarie complementari alla percentuale di copertura riconosciuta dal finanziamento del Fondo prestiti. Infine, le imprese del settore orafo beneficeranno della garanzia regionale per operazioni in oro e argento (prestiti d'uso e mutui in oro-argento) a condizione che le imprese richiedenti si assumano l'impegno, con accordo sindacale ad hoc, ad aumentare l'occupazione nei due anni successivi alla concessione del finanziamento in metallo.