Crisi: Api Torino, per pmi ripresa si e' gia' fermata (2)
(Adnkronos) - Con riferimento alle imprese che operano anche sui mercati esteri i saldi previsionali risultano positivi e migliori rispetto alla quota di campione il cui mercato di riferimento è esclusivamente quello domestico. Tuttavia, anche per le imprese esportatrici, conclude l'indagine, le attese formulate per il secondo semestre dell'anno sono di un forte ridimensionamento delle attività, sia per quanto riguarda la produzione, che gli ordini e il fatturato "Se i primi sei mesi dell'anno sono stati moderatamente migliori rispetto al 2013, le indicazioni che arrivano dai nostri imprenditori dicono una sola cosa: ogni ipotesi positiva si sta nuovamente allontanando e, anzi, si sta già preannunciando un nuovo rallentamento. Siamo, dunque, ad un nuovo punto di svolta", commenta Corrado Alberto presidente di Api Torino per il quale "occorre fare molta attenzione poiché quanto di leggermente positivo è stato raccolto rischia seriamente di andare perso". "A questo punto, - prosegue Alberto - ci chiediamo quanto tempo occorra ancora attendere prima che le istituzioni aprano gli occhi sulla reale situazione del Paese e del nostro territorio. Non ci pare, infatti, che quanto fatto presagire dalla politica si stia realizzando. Certo alcuni dati positivi possono essere colti, ma a preoccupare di più sono le previsioni e la cecità di chi dovrebbe vedere e agire di conseguenza". (segue)