Lavoro: Colomban, d'accordo con Renzi
Treviso, 30 set. (Adnkronos) - "Sono assolutamente d'accordo con il premier perché il 90 per cento degli imprenditori considera i propri lavoratori dei colleghi, dei partner, piuttosto che dei subordinati. Il 90 p.c. degli imprenditori non licenzierebbe mai dei collaboratori bravi e diligenti poichè ogni azienda spende anni e lunghi training per formarli". Così Massimo Colomban, fondatore della Permasteelisa, multinazionale delle costruzioni, e poi dell'associazione di pmi 'LaRetesi.org', commenta all'Adnkronos le affermazioni del presidente del Consiglio Matteo Renzi sugli 'imprenditori non padroni ma lavoratori'. "L'art.18 in troppi casi ha difeso fannulloni e 'non lavoratori' e quel che è grave è che questa difesa ha visto spesso sindacati e giudici schierati insieme nel reintegrare sul posto del lavoro dipendenti che non facevano il proprio dovere piuttosto che dei 'veri lavoratori'. Per tutto questo condivido quanto detto dal premier". "Un discorso diverso riguarda le grandi aziende spersonalizzate dove non c'è quasi rapporto tra datore di lavoro e lavoratore e quindi, in qualche caso, l'art.18 potrebbe essere giustificato, ma va senz'altro modificato per ridare valore al lavoratore, quello vero".